I NOSTRI IMPIANTI
Ergo Wind, leader nel settore mini eolico, ha progettato e sviluppato oltre 140 aerogeneratori attivi su tutto il territorio nazionale. Ergo Wind assiste gli investitori anche nel post vendita, offrendo servizi di manutenzione e monitoraggio.
Ogni giorno i nostri impianti sviluppano oltre 10 MWh di energia pulita utile per il fabbisogno quotidiano nazionale, evitando così una immissione nell’atmosfera di oltre 6300 Kg di CO2.
FASI DI FABBRICAZIONE
I generatori eolici Ergo Wind, nascono dal know-how dello staff con esperienza trentennale di TCS Energie, leader nel settore delle Energie. Dall’incontro di queste esperienze e professionalità nascono le nostre turbine mini eoliche da 20 kW, 50 kW e 60 kW, interamente ideate e progettate presso gli stabilimenti di Pesaro.
Vi invitamo a farci visita per poter così scoprire dal vivo le realtà del mini eolico italiano di oggi.
LA TORRE IDRAULICA
La torre è una parte molto importante di un impianto eolico. Ergo Wind per dare stabilità, sostegno e per semplificare la fase di installazione ha ideato e propone la propria torre idraulica abbattibile.
Questa particolare torre di sostegno dell’aerogeneratore è costruita in base alle norme NTC2008 (D.M. 14/01/2008) e presenta un’altezza di 27 metri.
La torre è composta da due/tre tubolari in acciaio ad alta resistenza ed è dotata di un sistema idraulico di sollevamento/abbattimento, caratteristica che la distingue rispetto alle torri di sostegno che vengono utilizzate comunemente.
SISTEMI DI SICUREZZA
Il nostro aerogeneratore è dotato di un sistema di sicurezza a tre livelli di intervento: attivi e passivi.
- un freno oleodinamico a doppia pinza ad azionamento positivo;
- la movimentazione d’imbardata per portare fuori vento il rotore;
- aerofreni ad azione centrifuga posti sulle pale che consentono l’autolimitazione del numero di giri del rotore garantendo così la sicurezza passiva dell’aerogeneratore.
Questo ultimo livello di sicurezza è reso possibile dalla completa indipendenza delle appendici sulle tre pale.
Ogni pala, infatti, possiede un proprio sistema appendice-cavo-molla che la rende indipendente dalla altre rendendo superfluo l’utilizzo di un meccanismo di sincronizzazione per l’attivazione contemporanea del freno.